Fresare il legno: come fare e quali strumenti utilizzare

Per lavorare in modo completo e adeguato il legno, la fresatura é un passaggio fondamentale che richiede attenzione e precisione. Cosa significa fresare il legno? Con questo termine si intende la lavorazione del materiale attraverso una punta che non solo sia in grado di forare il legno, ma anche di consumare una sezione con estrema meticolosità. Attraverso questa tecnica sarà possibile ottenere delle forme continue e regolari che poi porteranno alla realizzazione di scalini, incastri, modanature e battiscopa.
in questo articolo verranno elencati e descritti i principali strumenti che vengono utilizzati per questa innovativa procedura.

Gli strumenti per fresare il legno

Senza alcun dubbio per fresare il legno uno degli strumenti più utilizzati é la fresa per legno. Più precisamente la fresa verticale da manovrare a mano é una delle tipologie più diffuse ed utilizzate per i piccoli lavori casalinghi. Risulta semplice e leggera da maneggiare, si impugna con due mani e si appoggia al piano da lavorare.
Prima di iniziare la lavorazione del legno con delle frese per legno, é assolutamente necessario bloccare il legno in modo sicuro ed efficace in modo tale da evitare sbavature e anche spiacevoli imprevisti. Una volta effettuato questo fondamentale passaggio, non resta che scegliere la punta desiderata per modanare e iniziare a fare incastri o rifilare. Questo sarà possibile appoggiando la base della fresatrice sul piano da lavoro e gestendola con due mani attraverso le impugnature, importantissime anche per direzionare l’apparecchio.
Le frese per legno professionali dispongono di guide e fermi che permettono all’operatore di muovere lo strumento evitando un qualsiasi tipo di sbavatura. Tali modelli dispongono anche di vere e proprie basi ad immersione e di rifinitura che permettono anche di regolare la velocità con cui lo strumento lavora il legno.
Nel momento in cui si lavorano oggetti grandi come ad esempio porte o finestre, é consigliabile l’acquisto di un vero e proprio banco sul quale é montata la fresatrice. Cosi, sarà possibile bloccare il materiale da lavorare direttamente sul piano e spingerlo con cura e precisione verso la punta in rotazione.
Infine risulta fondamentale considerare quali estensioni utilizzare per la lavorazione del legno. Da questa piccola componente dipenderà gran parte del lavoro che si effettuerà, e proprio per questo é consigliabile l’acquisto di estensioni di metallo HSS che dispongono di una precisione millimetrica e garantiscono estrema affidabilità e accuratezza.

Trasformare un trapano in fresa: come fare

Per coloro che desiderano evitare l’acquisto di una vera e propria fresatrice per legno, esistono numerosissimi oggetti casalinghi che possono essere trasformati e adattati per effettuare fresature. Uno di questi é senza dubbio il trapano, uno degli strumenti più comuni in casa.
Non sarà necessario l’acquisto di materiali o componenti particolari, infatti basterà semplicemente dotarsi delle punte giuste e avere un supporto stabile per poter muovere la punta con estrema sicurezza e precisione. Esistono diverse tipologie di punte tra cui scegliere, ma le più comuni sul mercato sono quelle per creare delle circonferenze cieche e larghe che solitamente vengono utilizzate nelle strutture dei mobili.
Uno dei migliori accessori per trasformare un semplice trapano in una fresatura, é la struttura per mantenere l’aparecchio costantemente in posizione verticale e obliqua. Tale strumento permetterà di far scendere il trapano in modo regolare e progressivo e risulterà perfetto per fare piccole lavorazioni di fresatura.
Senza dubbio non vi é uno strumento alternativo che sia migliore della fresa stessa per chi dedica molto tempo alla lavorazione del legno. In ogni caso per i professionisti risulta molto conveniente procurarsi un banco fresa che consenta di lavorare con la maggiore precisione possibile, anche su pezzi grandi per un lungo periodo di tempo.