Tagli uomo 2022: ecco le nuove tendenze

Tagli uomo 2022: ecco le nuove tendenze

Ti senti in vena di cambiamenti? Se vuoi dedicarti anche al taglio di capelli, potresti valutare le numerose proposte per la prossima stagione. Sulle passerelle, infatti, si sono avvicendati sia le pettinature adatte ai capelli lunghi uomo (trovi delle foto sui migliori tagli alla moda maschili qui su Il Gentiluomo), sia le acconciature ideali per chi preferisce la comodità del capello portato corto. Ma quali sono le tendenze del 2022 per i tagli da uomo? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Capelli lunghi, quel sapore di selvaggio che può essere domato

Già da qualche anno, la moda ha abbracciato una maggiore libertà estetica, anche per quanto riguarda i tagli di capelli maschili. Sarà forse grazie alla complicità degli stili hipster o boho, o semplicemente per il fatto che il nuovo millennio sembra direzionato verso l’inclusione più completa, sta di fatto che il capello lungo piace e rimane intramontabile. I tagli più interessanti sono quelli che danno volume e movimento alla chioma, attraverso un sapiente sfoltimento. Non si disdegna nemmeno l’intromissione di dettagli rasati, magari sulla nuca o nella parte laterale, dalla tempia alla base del collo, né tantomeno l’abbinamento con delle treccine dal sapore nordico. Per chi ha i capelli lisci, invece, è meglio optare su geometrie precise, d’ispirazione nipponica, osando fino al rasato sfumato.

Capelli corti, i tagli per non passare inosservati

Persiste un certo sapore retrò nelle linee dei tagli uomo per il capello corto. Da una parte la fantasia spazia sulla rasatura, sfumata e abbinata a linee più nette, in prossimità della zona superiore. Qui, infatti, si vede un trionfo dei volumi, ordinati in onde sinuose di stampo rockabilly o lasciati a se stessi con un abile uso delle paste modellanti, per un tocco più sbarazzino e che simula anche una certa leggerezza di vivere. A sorpresa, la frangia prende sempre più piede, tornando sulle passerelle e conquistando in particolare per quanto riguarda i tagli più corti e rigidamente ordinati.

Come sfoltire i capelli uomo

Quello che risulta evidente è la forte attenzione verso le acconciature leggere e disordinate, che permettano di giocare con i capelli tra le dita anche nel caso dei tagli più corti. Per questo motivo, ma più in generale per dare nuova vita al proprio look in modo semplice e sicuramente efficace, il più delle volte basta una sfoltita. Con i giusti strumenti e qualche consiglio ad hoc, sfoltire i capelli può risultare un’operazione che non necessita né un barbiere, né tantomeno un parrucchiere. Innanzitutto, bisogna comprendere che sfoltire significa ridurre il volume della chioma con un’azione specifica, che si sofferma in particolare sulle punte. Ciò nonostante, esiste la possibilità di sfoltire i capelli anche dalla radice o sui lati, ma si tratta di tecniche avanzate e che possono richiedere l’aiuto di un’altra persona.

Per evitare errori grossolani che non solo influirebbero sulla vostra estetica, ma che potrebbero addirittura danneggiare i vostri capelli, bisogna partire innanzitutto dalla scelta della tecnica di sfoltimento. Esistono delle forbici dal taglio a zig zag, create appositamente per questo proposito, ma si possono impiegare anche il rasoio manuale e quello elettrico, e perfino lo sfilzino. Dopo aver inumidito e pettinato per bene la chioma, si deve iniziare dalla parte esterna per poi procedere verso quella interna, prendendo una a una le varie ciocche. Ognuna di esse va portata in orizzontale, prima di tagliarla di circa 3 cm, in modo da creare una scalatura naturale. Per facilitare il lavoro, può essere utile bloccare le ciocche già tagliate con dei fermagli. Una volta terminato, si può procedere ad asciugare i capelli come si preferisce, con il phon o all’aria, per poi acconciarli. Questa operazione non permette soltanto di alleggerire i volumi, ma fa sì che i capelli rimangano forti, sani e senza doppie punte che li danneggino.